Lavasciuga pavimento e monospazzola a prima vista sembrano prodotti molto simili e per alcuni usi, in effetti, si possono usare come sostituti l’uno dell’altro. A creare ulteriore ambiguità è il fatto che molte lavapavimenti hanno un'unica spazzola di pulizia (e quindi in questo senso mono-spazzola), ma non tutte le monospazzola sono adeguate ad essere usate come lavasciuga pavimenti.
Lavapavimento e macchinari monospazzola restano tuttavia pensati per un utilizzo primario molto diverso tra loro. Per valutarne l’efficienza e appropriatezza d’impiego è quindi indispensabile porre molta attenzione all’obiettivo che si intende perseguire.
Macchine per la manutenzione dei pavimenti a confronto
Andiamo per gradi:
- Cos’è una monospazzola?
- Cos’è una lavasciuga pavimenti monospazzola?
- Monospazzola vs Lavasciuga pavimenti Monodisco. Qual è migliore?
Se invece la differenza tra questi macchinari ti è già chiara, scopri in questo articolo quando e perché una lavapavimenti monodisco è preferibile a una macchina per le pulizie con spazzole gemelle.
Cos’è una monospazzola?
Le monospazzola nascono da un’evoluzione delle levigatrici a secco, macchina usata oggigiorno soprattutto per la lucidatura di pavimenti trattati con cera.
Consistono in un motore che fa ruotare molto velocemente un disco (pad o spazzola) esercitando, grazie al peso del motore, sufficiente pressione a terra per compiere operazioni di pulizia approfondita, levigatura, deceratura e lucidatura. Sono macchine che richiedono una certa forza e competenza d’uso, poiché la rotazione della spazzola tende ad imporre un moto di spostamento laterale. Nonostante la grande versatilità d’impiego sono quindi consigliate ad un pubblico di professionisti. Pressione, tipo di spazzola/pad e velocità di rotazione (quando variabili) vanno impostati attentamente, per evitare danni irreparabili alla pavimentazione.
Le monospazzola sono solitamente alimentate a cavo, in quanto il loro utilizzo è pensato per tempi prolungati, in aree predisposte con prese di corrente. Spesso sono dotate di modulatore della velocità e in alcuni casi sono dotate di un piccolo contenitore per la soluzione detergente, che permette alla macchina di sciogliere lo sporco dal pavimento, ma senza provvedere poi alla raccolta dello sporco smosso dal pavimento. Per far ciò è necessario un secondo passaggio del suolo con un aspira-liquidi.
Cos’è una lavapavimenti monospazzola?
Le lavasciuga pavimento monodisco sono un’evoluzione, rispetto alle macchine di cui sopra. All’interno della gamma delle lavasciuga pavimento sono riconoscibili come i modelli più compatti (in Eureka, ad esempio, la E36 o la E46), adatti alla pulizia di aree ricche d’ingombro o di metratura limitata. Come le macchine monospazzola dispongono di un unico disco rotante, ed entrambe rientrano nella vasta categoria delle macchine per la manutenzione dei pavimenti. Le lavapavimenti sono però ottimizzate per il lavaggio, con capienti serbatoi che consentono l’erogazione a terra di un’adeguata quantità di acqua, ed efficienti sistemi, costituiti da un tergipavimento e da potenti aspiratori installati a bordo macchina, per l’asciugatura contestuale al lavaggio. Sono solitamente disponibili con alimentazione a batteria o a cavo.
Monospazzola vs Lavasciuga pavimenti monodisco. Quale è migliore?
Una lavapavimenti di certo non si può sostituire ad una monospazzola nei lavori di levigatura del suolo, anche se nuovi pad diamantati o placchette di levigatura, permettono alle lavasciuga monospazzola più industriali ( ad es. L'Eureka E51) di gestire certi tipi di lavoro.
In tutte quelle che sono operazioni di pulizia, azioni solitamente compiute molto più spesso una lavapavimenti preforma inoltre molto meglio di una monospazzola, a cui può sostituirsi, in caso di bisogno, anche per azioni di lucidatura.
MONOSPAZZOLA | LAVAPAVIMENTI MONODISCO | |
---|---|---|
CARATTERISITICHE | ||
Alimentazione | Solo a cavo | A batteria o a cavo |
Serbatoi | NO (solo alcuni modelli dispongono di poco capienti dispenser d'acqua) | SI(capienti, sia per acqua pulita che per acqua di recupero) |
Asciugatura | NO | SI (con tergipavimento e motori d'aspirazione ottimizzati) |
Pressione a terra | Determinata dal peso del motore e del piatto spazzola | Determinata dal peso del motore e del piatto spazzola. In alcuni modelli (es. Eureka E50-55), si aggiunge il peso dal carico d'acqua nei serbatoi |
Velocità di rotazione spazzole | Elevata (Ottimizzato per levigatura e lucidatura; in alcuni casi modulabile.) | Contenuta (Ottimizzata per funzioni di lavaggio; preserva il motore sollecitandolo meno) |
Trazione | Moto trasmesso dalla spazzola, unico punto di contatto a terra, da contrastare e indirizzare con sforzo dell'operatore | Automatica o manuale. Guida facilitata dalla presenza di ruote |
FUNZIONI | ||
Funzione Levigante | Funzione primaria | Uso non indicato |
Funzione Lucidante | Funzione primaria | Possibile, con trascinatore e pad specifici, poco abrasivi |
Funzione Pulizia di fondo | Indicato su superfici molto sporche e incrostate. La gestione della soluzione di lavaggio e della sua asciugatura è poco efficiente | Funzione primaria |
Funzione Pulizia quotidiana | Possibile, con cautela, su piccole superfici. La velocità di rotazione potrebbe rovinare la pavimentazione. Serbatoi limitati (dove presenti) e l'assenza di aspiratori rendono poco efficiente e molto complesso l'intero processo | Funzione primaria |
Per quanto riguarda in particolare le funzioni di pulizia, le monospazzola possono essere usate, ma le attenzioni da avere, il risultato finale e la complessità delle operazioni lo rende molto poco conveniente.
Considerazioni importanti per scegliere una lavasciuga monodisco o una monospazzola:
- Le monospazzola non hanno un sistema di raccolta di acqua sporca. Il pavimento rimane quindi bagnato e scivoloso dopo il lavaggio. Deve essere asciugato a parte con un aspiraliquidi (ovvero con un macchinario aggiuntivo), oppure con stracci o mocio, ma in questi casi una buona parte dello sporco smosso durante la pulitura viene spalmato nuovamente a terra e non rimosso.
- Non hanno serbatoi per l’acqua o, per i modelli che ne dispongono, sono estremamente piccoli. Per lavare bene è indispensabile un adeguato flusso d’acqua che si faccia veicolo per l’asportazione dello sporco. Serbatoi a bassa capienza impediscono una portata adeguata e/o si svuotano velocemente richiedendo continue soste per effettuare le ricariche.
- Le macchine monospazzola in commercio sono tutte a cavo. I limiti connessi sono di due tipi. Primo: il raggio d’azione consentito dipende in modo diretto dalla lunghezza del cavo di alimentazione e dalla collocazione di prese di corrente nello spazio; secondo: durante le operazioni è estremamente difficile che il cavo non entri in contatto con il pavimento bagnato. Ciò rappresenta un pericolo per la sicurezza dell’operatore, in caso di cavi elettrici rovinati, e comporta inoltre un continuo trascinamento di nuovo sporco sulle aree appena pulite.
- Guidare una monospazzola richiede competenze professionale nella scelta degli abrasivi e nella conduzione della macchina, a rischio di rovinare permanentemente la pavimentazione.
- Condurre una macchina monospazzola è fisicamente impegnativo e poco ergonomico, a causa del moto della spazzola trasmesso al manico di conduzione, che l’operatore deve continuamente contrastare.
- Seppur il prezzo di una monospazzola sia inferiore, il tempo lavoro necessario per usarle, anche solo per pulire aree di piccole dimensioni, è decisamente maggiore. Anche da un punto di vista economico l’acquisto di una lavasciuga pavimenti garantisce quindi velocemente costi di gestione del pulito in azienda decisamente più bassi.